Dopo
Plautilla Nelli e Maria Lassing La Galleria degli Uffizi prende nuovamente
spunto dalla giornata internazionale della donna per presentare altre due
grandi protagoniste Elisabetta Sirani artista bolognese seicentesca e Maria Lai artista sarda contemporanea
scomparsa nel 2013.
Questa mostra – spiega la curatrice Elena
Pontiggia - si propone di ripensare all’arte di Maria Lai attraverso il tema del filo per due aspetti.
Il primo è dovuto allo spazio raccolto dell’Andito
degli Angiolini che permette di concentrarsi solo su una parte del percorso
dell’artista, quella che riguarda i fili, la vita dell’artista è così ricca che
avrebbe bisogno di spazi molto più ampi.
Il secondo aspetto riguarda il filo, il
cucire, il tessere nelle loro declinazioni concrete e simboliche che sono un
tema centrale della sua arte.
Maria
Lai è sempre più apprezzata nel panorama artistico Italiano e internazionale lo
testimonia la sua presenza alla Biennale di Venezia nel 2017 e la presenza all’importante
manifestazione artistica Documenta che si tiene a Kassel.
Nel video con cui si apre idealmente la
mostra si vede Legarsi alla montagna prima
opera relazionale realizzata in Italia. Un’azione collettiva con la quale gli
abitanti di Ulassai legano con strisce colorate le montagne al loro paese, alle
case per tenere unita la natura all’uomo e per tenere unita la sacralità delle
montagne e quella delle famiglie.
Le strisce di stoffa oltre ad essere il filo
che unisce la montagna al paese è un filo ricco di significati perché è quello
dei tessuti e dei telai che sono il fulcro dell’arte popolare sarda e in
particolare il sapere delle donne dell’Isola.

Suggestive
le Tele cucite dall’aspetto anfibio come le definiva Maria Lai, cioè
tele che da una parte evocano un passato millenario dell’arte tessile sarda,
dall’altra sono legate ad una ricerca espressiva contemporanea che lavora non
sulla tela ma con la tela.
Affascinanti
le Scritture, pagine illeggibili
cucite su lenzuola, rettangoli di tessuto, stoffe incorniciate come lavagne. Uno
degli esempi il monumentale Lenzuolo;
il lenzuolo accompagna l’esistenza dell’uomo dalla nascita, al sonno notturno,
al sonno eterno quindi l’opera di Maria fa entrare la scrittura nella vita.
Patrizia Casini
Lo scritto ha colto ed evidenziato l'aspetto più importante dell'arte di Maria Lai e della sua Isola. Grazie
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