venerdì 20 luglio 2018

CI SONO SEMPRE PAROLE (non) FESTIVAL delle NARRAZIONI POPOLARI (e IMPOPOLARI)


Nasce Ci sono sempre parole (non) festival delle narrazioni popolari (e impopolari), il primo festival “diffuso” sulla narrazioni e lo storytelling che mette al centro le persone e i loro racconti di vita quotidiana.
Dal 6 ottobre al 30 novembre 2018 tre dei comuni dell’Empolese Valdelsa – Montelupo Fiorentino, Capraia e Limite e Montespertoli saranno protagonisti di una manifestazione che attraverso la narrazione e quindi l’ascolto vuole ricostruire le connessioni all’interno della comunità cementando l’empatia.

IN LUCEM VENIET il pavimento del Duomo di Siena splende di nuova luce


La luce ha animato facciata e pavimento del Duomo di Siena ed ha fatto vivere magici momenti di poesia e bellezza.
“In lucem veniet, verrà alla luce, proferisce la Sibilla Cumea, rappresentata in una delle tarsie del Pavimento del Duomo di Siena che è rivelato, con scopertura straordinaria, in questa estate 2018. La raffigurazione della Cumea, assegnata a Giovanni di Stefano, utilizza il testo della profezia sibillina in cui il Figlio di Dio appare come il Redentore, che dopo aver sconfitto la morte, porta la salvezza al genere umano tornando alla luce della Resurrezione”. La luce, origine della visione, e il fiato, origine della parola, giungono dalla profondità dell’essere e sono i fondamenti di un’opera capace di creare nello spettatore quello stato che costituisce la matrice dello stupore”. Tutto questo nella settima edizione di Lux in nocte, che ha visto la serata inaugurale per la presentazione della scopertura del pavimento e della inedita illuminazione che ne esalta qualità artistiche, significati simbolici e perfezione esecutiva.
La pavimentazione de Duomo di Siena, un grande mosaico di marmi policromi composto da scene figurate commissionate ai più grandi artisti lungo cinque secoli, risulta caratterizzata dall’enfasi data al “percorso del sapiente”, che inizia dall’immagine di Ermete Trismegisto (fondatore della sapienza umana), e poi procede in una serie di tarsie con immagini di filosofi e sibille nell’atto di annunciare la venuta di Cristo attraverso una vergine ebrea.
Per connettere l’interno del Duomo alla sua facciata l’inaugurazione della settima edizione di Lux in nocte ha previsto uno spettacolo, o meglio uno spettacolo di proiezioni luminose.
“Con la luce è possibile offrire una motivazione nuova al visitatore. Si va a guardare il pavimento del Duomo da tutto il mondo avendo cognizione di essere di fronte a qualcosa di unico. Le parole della Sibilla hanno sensi estesi e mettono in reale relazione l’interno con l’esterno”. La meraviglia del Duomo di Siena si anima così come una metafora viva, una pagina magica di poesia che induce alla bellezza.
L’evento offre immagini che illuminano la facciata affiancate a musiche di Gianluca Littera, uno dei pochissimi solisti al mondo a proporsi con un’armonica cromatica sia in ambito classico che jazz. Alla fine dello spettacolo le porte del Duomo si spalancano al pubblico e ad un canto gregoriano, che rappresenta la quintessenza della musicalità del verbo. Dall’emozione della “luce della facciata” si passa alla “luce dell’emozione” presente all’interno del Duomo: lo splendore del pavimento musivo ‘acceso’ seguendo quasi una drammaturgia. Le sibille appaiono una alla volta come un’entrata in scena o più precisamente un’entrata nel cuore di Siena.
La sapienza degli antichi è così resa ancora più luminosa e, procedendo tarsia dopo tarsia, veniamo accompagnati dalle parole del profeta Isaia a proposito dello “splendore di Gerusalemme”: “cammineranno i popoli alla tua luce”.
Dal 18 agosto al 28 ottobre, il pavimento resterà scoperto per la visita al pubblico con la nuova modalità di lettura: le tarsie del tappeto marmoreo illuminate da inediti effetti cromatici. Il pavimento splenderà così di nuova luce grazie a un progetto di Opera Civita che, insieme all’Opera della Metropolitana, nel tempo, ha contribuito alla valorizzazione del Pavimento, a renderlo noto a tutto il mondo: la “meraviglia” della città di Siena, come avevano intuito gli artisti e i viaggiatori anglosassoni nel 1800 disponibile all’ammirazione di tutto il mondo.
Visite: Lunedi - sabato 10.30 – 19.00, Domenica e festivi 9.30 – 18.00 (ultimo ingresso 17.30, Info e prenotazioni 0577.286300

martedì 10 luglio 2018

Parata DRAGON BOAT FESTIVAL


Non servono le parole per descrivere la splendida ed emozionante parata di apertura del Dragon Boat Festival.



















































giovedì 5 luglio 2018

PINOCCHIO COMPIE 137 ANNI - progetto europeo di inclusione "IL CAMPO DEI MIRACOLI"

PINOCCHIO compie 137 anni sabato 7 luglio a Firenze celebrazione e presentazione del progetto europeo di inclusione "Il campo dei miracoli"

Il burattino più famoso del mondo sta per compiere gli anni e continua a fare del bene. Sabato 7 luglio Firenze si prepara a celebrare i 137 anni trascorsi dalla “nascita” di Pinocchio con una giornata dedicata alla creatura frutto della fantasia di Carlo Lorenzini, così come al progetto biennale “Campo dei miracoli”.
Realizzato in ambito del programma europeo ERASMUS+ - Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi, partenariati strategici nel settore dell’istruzione, della formazione e della gioventù – il progetto “Campo dei miracoli” vede impegnate in maniera sinergica diverse associazioni d’Italia, Spagna e Gran Bretagna - Per Boboli, Pinocchio di Carlo Lorenzini, Trisomia 21 Onlus, Fundacion Menuhin Espana- Universidad Rey Juan Carlos e MBM Training and Development Center LTD – con un unico obiettivo: valorizzare le abilità delle persone disabili intellettive e relazionali realizzando percorsi di crescita che contribuiscono a un processo reale d’inclusione, socializzazione, senso di responsabilità e autostima favorendo così lo sviluppo psico-cognitivo.
Bilanci e sfide future del progetto “Campo dei miracoli”
Attualmente il progetto “Campo dei miracoli” - patrocinato dal Comune di Firenze e inserito come progetto dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 - è a metà percorso per cui è tempo sia di primi bilanci, sia di annuncio degli appuntamenti che vedranno la luce nei prossimi 12 mesi.
“Con questa giornata dedicata a Pinocchio – ha detto Monica Baldi, Presidente dell’Associazione Culturale ‘Pinocchio di Carlo Lorenzini’ che è un po’ il motore dell’intero progetto - a 137 anni dalla sua nascita, s’intende sì festeggiare il burattino e il  suo autore nel giorno dell’anniversario della pubblicazione La storia di un burattinosul “Giornale per i Bambini” avvenuta a Firenze il 7 luglio 1881, ma anche fare il punto sul progetto ‘Campo dei miracoli’ che ci sta molto a cuore. Durante il primo anno – prosegue Baldi – abbiamo coinvolto ragazzi con la sindrome di Down; da quest’anno apriamo anche ai giovani con problemi di autismo e di depressione. Non solo, cresce anche il numero e la qualità dei laboratori che si apriranno: dopo quelli dedicati all’oreficeria, all’orto, alle visite guidate e alla redazione dove nascono dei contributi informativi, ci sarà spazio anche per l’arte e la musica, manifestazioni dove le persone disabili intellettive e relazionali possono esprimersi in maniera più decisa e ottenere risultati impensabili”.
Una giornata per Pinocchio
La giornata dedicata al 137° compleanno di Pinocchio – per la quale l’artista Caterina Balletti ha realizzato un’immagine che raffigura il burattino insieme alla Fata Turchina - inizierà alle ore 9 quando verrà reso omaggio alla casa natia di Carlo Lorenzini, in Via Taddea 21 (nel quartiere di San Lorenzo), con la deposizione di una corona di fiori offerta da Renato Coppola, Presidente del Consorzio del Mercato di San Lorenzo.
Quindi la celebrazione proseguirà negli spazi della suggestiva Villa Bardini (Costa San Giorgio 2) di Firenze, durante l’intera mattinata di sabato 7 luglio; qui, alle ore 10 all’interno del grande salone centrale, interverranno: il consigliere comunale Massimo Fratini (in rappresentanza dell’Amministrazione di Palazzo Vecchio), Maurizio Sguanci (Presidente del Quartiere 1 Centro Storico), Alessio Focardi (Presidente della Federazione Italiana Sport Paraolimpici Intellettivo Relazionali della Toscana), la psicologa Vivilla Zampini (in rappresentanza del Comitato Scientifico del “Campo dei Miracoli”), Eleonora Pecchioli (Presidente dell’Associazione “Per Boboli”), Antonella Falugiani (Presidente di “Trisomia 21”) e infine Monica Baldi (Presidente dell’Associazione “Pinocchio di Carlo Lorenzini”).
Dopo gli interventi è prevista la performance dello speciale laboratorio interattivo di “economia circolare e creatività” dove Pinocchio sarà il protagonista di una serie di oggetti realizzati con materiali derivanti da 'scarti di produzione' o ‘tessuti in esubero’, dedicato a bambini e adulti con sindrome di Down e con disabilità relazionale intellettuale uniti a normodotati.
Quindi alle 12 saranno comunicati gli obiettivi raggiunti sino a oggi ad oggi dai partner europei nel progetto “Campo dei Miracoli” e in particolare i risultati conseguiti dal Comitato Scientifico.
A seguire, nella Sala Annigoni, sarà imbandito il buffet offerto dall’Antica Pasticceria Sieni al termine del quale è previsto il taglio della torta di Pinocchio.
INFO
Associazione Culturale
Pinocchio di Carlo Lorenzini
Via del Giglio, 15 – 50123 Firenze (I)

Ufficio media: Marco Ferri, mob.+39-335-7259518; @mail: press@marcoferri.info

martedì 3 luglio 2018

DRAGON BOAT FESTIVAL


Firenze dal 6 all’8 luglio si tingerà di rosa perché sarà protagonista dell’ IBCPC DRAGON BOAT FESTIVAL che si svolgerà tra il Parco delle Cascine e le acque dell’Arno.
Il Festival che si svolge ogni quattro anni in destinazioni diverse del mondo, senza carattere agonistico, è rivolto a squadre di donne, ma anche uomini, operati di tumore al seno che svolgono la pratica del Dragon Boat come attività riabilitativa post-operatoria.

Impiegata come strumento riabilitativo per le “donne in rosa” in tutto il mondo, la pratica del Dragon Boat, imbarcazione di origine orientale con testa e coda di drago, composta da un equipaggio di 22 persone costituisce una tipologia riabilitativa alternativa a quella tradizionale. Un tempo, dopo l’intervento veniva raccomandato un limitato uso del braccio, in seguito si è capito che il movimento del braccio fa bene e che  la pagaiata consente un recupero migliore.
Dalla sua istituzione nel 2005 il Festival Mondiale ha toccato Canada, Australia e USA e quest’anno, con Firenze, è coinvolto per la prima volta anche il continente europeo.
L’edizione di Firenze è un’edizione di “tante prime volte” prima volta del festival in Europa; prima volta della più alta partecipazione mondiale, più di 4000 accrediti; prima volta che partecipano uomini.
Il tumore alla mammella è una patologia che può colpire anche gli uomini e a questa edizione ne parteciperanno tre.
Ma questo non è solo il Festival delle Donne in Rosa ma anche dei supporters, delle famiglie, dei mariti, dei parenti perché fondamentale per affrontare la malattia è la condivisione di chi ci ama.
In questo periodo si parla spesso di violenza dell’uomo sulla donna questa manifestazione sottolinea invece come tanti uomini amino, rispettino e sostengano le proprie donne.

"ll Festival sarà un'importante occasione di confronto per la grande comunità internazionale dei Breast Cancer Survivors - afferma la Presidente del Festival Lucia De Ranieri - l'energia e la forza contagiosa delle Donne in Rosa invaderà Firenze e l’Italia. Il nostro desiderio è coinvolgere l'intera città in vista della straordinaria manifestazione che stiamo preparando per luglio 2018, che vedrà la partecipazione di migliaia di donne provenienti da tutto il mondo e che costituirà non solo un momento di sensibilizzazione sul tema del tumore al seno, ma anche di diffusione di un messaggio di speranza e di rinascita grazie alla testimonianza di chi è riuscito a superare la difficile prova del cancro o lo sta combattendo senza arrendersi".

Quindi la città si tingerà di rosa con l’apertura il 6 luglio della PINK PARADE, una emozionante parata che partirà da Piazza Pitti alle ore 17.30 e arriverà in Piazza Signoria dove si terrà la Opening Ceremony
Le divise con le quali sfilerà la squadra fiorentina Florence Dragon Lady sono state disegnate, interpretando con partecipazione le atmosfere della manifestazione, dalla studentessa Alice Fruendi del corso di Fashion Design di AI - Accademia Italiana arte moda e design di Firenze.
Patrizia Casini

http://www.florencebcs2018.org

PROGRAMMA
6 luglio 2018
09.00 - 11.00 Congresso riservato solo a numero ristretto di partecipanti
Firenze, Palazzo Vecchio Salone dei Cinquecento
17.30 – 20.30 Pink Parade Opening Ceremony.
parata delle squadre nel centro di Firenze con partenza da Piazza Pitti e arrivo in Piazza Signoria dove si terrà la Opening Ceremony

7 Luglio
09.00 – 18.00 Gare In Arno con villaggio atleti nel Parco delle Cascine

8 Luglio
09.00 – 17:00 Gare In Arno con villaggio atleti nel Parco delle Cascine
17.15 – 17.30 Cerimonia dei Fiori in Arno in ricordo delle compagne scomparse
17.45 Cerimonia di Chiusura

INIZIATIVE COLLATERALI
ANNULLO FILATELICO
In collaborazione con Poste Italiane e Firenze in Rosa Onlus, speciale Annullo filatelico di un francobollo dedicato alla salute della donna e a Dragon Boat Festival 2018 (Palazzo Vecchio Salone dei Cinquecento 6 luglio ore 9:00).
VETRINE IN ROSA
Tingere di rosa le vetrine dei negozi di Firenze per accogliere le donne del Dragon Boat Festival. È l’invito che l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re rivolge ai commercianti fiorentini per la settimana dal 2 all’8 luglio in occasione del Festival mondiale di Dragon Boat a Firenze.
MOSTRA FOTOGRAFICA
Mostra dal titolo Art Meets Humanity del fotografo Robert FARBER realizzata in collaborazione con Firenze in Rosa (Fino al 9 luglio 2018 - Firenze, Palazzo San Niccolò, via di S. Niccolò 79).

Il delicato ritratto di Farber della forma femminile ha portato a 25 anni di continue commissioni per aiutare nella consapevolezza del cancro al seno. Farber scrive: "Nel 1963, prima che avessi mai sentito parlare di cancro al seno, a mia madre fu diagnosticata la malattia. Sopravvisse con una mastectomia. Nel 2006, a mio fratello è stato diagnosticato un cancro al seno e anche lui è sopravvissuto con una mastectomia. Non ho mai saputo che anche un uomo fosse suscettibile. " Le fotografie di Farber sono state pubblicate praticamente in ogni forma. Ha esposto in gallerie e musei in tutto il mondo e ha tenuto conferenze allo Smithsonian Institute, alla George Eastman House, nonché a università e gruppi professionali negli Stati Uniti, in Giappone, in Australia e in Europa. Oltre alla sua fotografia, il lavoro di Robert Farber comprende importanti campagne per la moda, la bellezza e la pubblicità, oltre a TV e film. Un documentario che evidenzia la vita e la carriera di Farber è attualmente in fase di sviluppo per PBS.