domenica 28 febbraio 2016

GRAFENE, MATERIALE DEL FUTURO?

Schermo flessibile al grafene
“Perché il Grafene sta diventando il materiale del futuro”, è questo il titolo di una delle tante conferenze che Caffescienza ha proposto ultimamente.
Caffescienza è un’organizzazione di volontari che ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza attraverso incontri serali aperti gratuitamente a tutto il pubblico. Mezzo ormai collaudato, dopo tanti anni di esperienza, è la divulgazione in forma semplice, attraverso l’intervento di scienziati specializzati nelle singole materie, di complessi temi di attualità. Non si tratta di conferenze o di lezioni ma di una breve presentazione seguita da un colloquio-discussione tra i presenti in sala. Una partecipazione attiva condotta in modo da essere comprensibile e approfondita per gli scienziati e i ricercatori ma anche per i semplici curiosi.
Il Grafene è un materiale composto da tanti singoli strati di atomi di carbonio disposti nella configurazione chimica “a grafite”, da qui il nome.
Grafene per pneumatici
Sebbene questo materiale sia ancora in fase sperimentale, suscita grande interesse perché presenta una gamma di potenzialità che ne rendono interessante l’impiego in una serie di ambiti molto vasta.
Attualmente si sperimentano proprietà che fanno prevedere l’utilizzo del Grafene nei seguenti settori:
Elettronica, le caratteristiche di conducibilità superiore al silicio e dissipazione inferiore a rame e argento fanno ritenere che si riveli utile nella costruzione di pannelli fotovoltaici, di coperture anti ghiaccio e fulmine nell’avionica, nelle fibre ottiche per le comunicazioni.
Biologia, a motivo della tolleranza con i tessuti organici, può essere impiegato per protesi ad alta biocompatibilità.
Fisica, le prestazioni meccaniche risultano altissime anche a fogli molto sottili.
Chimica, permette di legare le molecole di gas quindi consente lo stoccaggio di materiali infiammabili o esplosivi in sicurezza perché neutralizza le loro caratteristiche pericolose.
Abbigliamento, è un materiale leggerissimo ed elettroconduttore, fa intuire perciò applicazioni importanti nell’abbigliamento. Si pensa di poter confezionare capi di con caratteristiche confortevoli assolutamente nuove perché i sottilissimi e flessibili fogli di Grafene accoppiati ai tessuti possono rendere i capi elettroriscaldabili.
Sarà mai sazio l’uomo di ricerca, novità, comodità e confort?
Cassio Manismi