Firenze ospita la Decima edizione
FIRENZE SUONA CONTEMPORANEA il
festival internazionale diretto da Andrea Cavallari che si terrà dal 28 settembre al 2 di ottobre 2017.
Obiettivo del curatore è quello di coniugare musica e arte attraverso una
sperimentazione inedita, e anche quest’anno proporrà prime assolute,
progetti speciali e ospiti internazionali, rilanciando in
chiave contemporanea spazi museali
simbolo del Rinascimento.
Il Respiro delle statue, titolo della manifestazione di
quest’anno, nasce all’insegna di nuove collaborazioni con la Fondazione Palazzo Strozzi, Gallerie degli Uffizi e Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
In questo festival lo spettatore potrà
conoscere la musica contemporanea fuori dai soliti schemi, potrà assistere a
musica da concerto, ma anche ai più recenti capolavori audiovisivi, dalla
musica al cinema con elettronica dal vivo, all'arte contemporanea, con la partecipazione
straordinaria di Vanessa Beecroft. L’artista
in occasione di questo Festival per la prima volta, inserirà un elemento
musicale all’interno di un suo lavoro.
La Beecroft, ospite d'eccezione e cuore
della manifestazione, è chiamata a interpretare la città di Firenze con due installazioni
site-specific, intorno alle quali
ruoteranno tutti gli altri appuntamenti della manifestazione. Nata a Genova nel
1969, è da molti anni una delle protagoniste indiscusse della scena
internazionale. È universalmente conosciuta per le sue opere dove pone al
centro i corpi, soprattutto femminili, “creature rivelatorie” dello spazio
circostante, che uniscono in un'unica dimensione scenica arte concettuale,
critica sociale e teatro. Gli interventi della Beecroft con le giovani
modelle-performer, insieme al FLAME Ensemble, dialogheranno in due diverse
serate, integrando musica antica e contemporanea, con alcuni degli spazi delle
più importanti istituzioni della città.
PROGRAMMA
giovedì
28 settembre,
alle ore 21.30, al CinemAnemico
di Settignano proiezione del film di Vanessa Beecroft VB South Sudan, un progetto
iniziato nel 2005 nel corso di un viaggio compiuto dall’artista in Sudan.
Venerdì 29
settembre, alle ore 21, nel Cortile di Palazzo Strozzi, la musica di The
Holy Presence of Joan d’Arc, scritta nel 1981 dal compositore minimalista
afro-americano Julius Eastman (1940 -1990), sarà ascoltata nella scenografia
vivente realizzata dalla Beecroft,
attraverso una teoria di oltre 30 modelle, tra bianche e nere, modulate dalla
geometria del chiostro.
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Umberto Galimberti
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Sabato 30 settembre, alle ore 17.00, Umberto
Galimberti terrà una lectio
magistralis dal titolo La bellezza: legge segreta della vita al
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
domenica 1 ottobre, ore 21 l’ensemble vocale finlandese HELSINKI
CHAMBER CHOIR eseguirà nella Chiesa
di Santa Maria a Settignano i madrigali di Carlo
Gesualdo da Venosa, di Salvatore Sciarrino e Claudio Ambrosini.
Lunedì 2
ottobre, alle 18, la Sala della Niobe, Uffizi, diventa teatro e al
dramma muto della tragedia greca verrà letteralmente dato respiro, sottile e drammatico dalla
coreografia dei corpi composti e disposti dall'artista, secondo la tradizione
dei tableaux vivants. La Beecroft
torna qui a collaborare con la designer Cristina Bomba e la sua Maison di
Roma.
Ingresso
libero fino ad esaurimento posti.
Prenotazione
obbligatoria a festival@firenzesuonacontemporanea.it
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