venerdì 19 maggio 2017

LEONARDO DA VINCI A MONTEPULCIANO

Studio per il monumento equestre a Francesco Sforza
Gli appassionati di Leonardo Da Vinci hanno la possibilità di scoprire una nuova mostra sul genio toscano.
La mostra, ospitata a Montepulciano, ha due sedi. Nella Fortezza sono situate riproduzione delle macchine da lui progettate, nel Giardino di Poggiofanti è stata posizionata una riproduzione in scala 1:1 del Monumento Equestre realizzato in memoria di Francesco Sforza.
La mostra, dal nome di Leonardo da Vinci: Visions è stata organizzata dal Comune di Montepulciano in collaborazione con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano e con l’organizzazione di Opera Civita.
Modello del carro semovente o “automobile” di Leonardo
La mostra espone alcuni progetti di Leonardo, quelli che maggiormente evidenziano la sua predisposizione ingegneristica e fantasia progettuale.
E’ presente la macchina per il volo, opera che più di ogni altra lo ha introdotto nell’immaginario collettivo. I disegni preparatori e il modello in scala reale.
Il carro semovente  (sorta di anticipazione dell’automobile), in realtà progettato come macchina con moto autonomo per rappresentazione teatrale, e il leone meccanico per omaggiare il Re Francesco I di Francia.

Ricostruzione Monumento Equestre
in memoria di Francesco Sforza
Un’ampia sezione della mostra è dedicata allo studio del cavallo in bronzo dedicato a Francesco Sforza. Tutte le fasi, progettazione, realizzazione, montaggio, sono esposte tramite video in CAD 3D, nel quale vengono mostrati anche tutte le difficoltà conseguenti alla realizzazione di un’opera di queste dimensioni, e le soluzioni alla realizzazione proposte da Leonardo.
All’esterno è situato un cavallo, fedele riproduzione di quello progettato e mai potuto realizzare a causa della mancanza di metallo utilizzato per realizzare cannoni, utili alla difesa del Granducato d’Este dall’invasione dei francesi di Luigi XII.
Leonardo da Vinci: Visions è il risultato dell’esperienza espositiva delle mostre Gli ingegneri del Rinascimento (1995), L’automobile di Leonardo (2004) e La mente di Leonardo (2006), ideate dal Museo Galileo di Firenze e curate dal suo direttore, il Prof. Paolo Galluzzi.
Cassio Manismi

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