venerdì 26 maggio 2017

GIULIANO DA SANGALLO Disegni degli Uffizi

G. da Sangallo Progetto di facciata per una chiesa basilicale
Si è inaugurata al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe agli Uffizi GIULIANO DA SANGALLO DISEGNI DEGLI UFFIZI.
Giuliano  Giamberti più noto come Giuliano da Sangallo è stato tra le figure più importanti del Rinascimento italiano e il primo di cui sopravvive una raccolta di disegni custodita e curata dai suoi eredi.

È la prima mostra dedicata all'artista con esposti sia i suoi disegni architettonici che quelli di figura.

Si deve risalire a Pietro Leopoldo di Lorena se la Galleria degli Uffizi apre alla collettività nel 1769 e se da quel momento in poi il Granduca di Toscana effettua una serie di acquisizioni in modo “ragionato” tra cui molti volumi di disegni di Giuliano da Sangallo per rendere la collezione del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe sempre più ricca.

Progetto di chiesa a pianta centrale 
La mostra, organizzata in occasione del cinquecentenario della morte del famoso architetto presenta in gran parte i disegni architettonici suoi più quelli del fratello Antonio il Vecchio e dei nipoti Francesco e del più famoso Antonio da Sangallo il Giovane.
I disegni architettonici non sono mai stati esposti prima d’ora in modo integrale e costituiscono il nucleo dell’esposizione che ospita anche in formato digitale i preziosi codici antiquari di Siena il Taccuino senese e della Biblioteca Apostolica Vaticana il Codice Barberiniano.
Questi disegni documentano il grande valore di Giuliano sia come architetto militare che come grande innovatore dell’architettura civile e religiosa; valore documentato anche dallo “strettissimo rapporto intellettuale con i committenti; l’incessante pratica dello studio dell’antico, riverberatasi nella formazione di tutti i suoi collaboratori, e la continuità assicurata al suo magistero dagli eredi più diretti”.

Figura maschile stante 
(Bagoa, attendente di Oloferne [?])
Giuliano da Sangallo, architetto di Lorenzo de’ Medici e dei papi Giulio II e  Leone X vive nella Firenze del Rinascimento dove si concentrano gli artisti più innovativi, più geniali, da sempre considerati tra i più grandi di tutti i tempi: testimonianza più spettacolare di quel periodo è il modello di Palazzo Strozzi.
Giuliano rimane un uomo del Quattrocento con la sensibilità per la ricchezza e la varietà dell’ornamento che il Rinascimento maturo andrà a perdere.
È un artista molto radicato nella cultura fiorentina tanto da essere ispiratore nel giovane Leonardo.
Oltre ai disegni architettonici troviamo esposti i disegni di figura con un gusto per la linea tipica degli artisti fiorentini del tempo.

Sandro Botticelli (bottega)
Madonna con il Bambino, san Giovanni Battista e un angelo



Gli interessi di Sangallo per la figura si percepiscono nel tondo esposto una Madonna con bambino, san Giovanni Battista e un angelo della National Gallery di Londra attribuita alla bottega del Botticelli dove sul tergo si vede la firma di Giuliano da Sangallo. L’opera faceva parte infatti con ogni probabilità della sua collezione privata.

La poliedricità di Giuliano da Sangallo sottolinea ancora una volta come nel periodo del Rinascimento gli artisti fossero figure in bilico tra intellettuali, artigiani, inventori, scultori, pittori e anche se specializzati in qualche disciplina sapessero comunque abbracciare molte tecniche diverse tra loro. All'artista, in questo periodo storico, si riconoscere oltre alla propria perizia manuale una perizia intellettiva.
Patrizia Casini

Scena militare all'antica
(Soldati davanti alla tenda di Oloferne)

Sede espositiva
Uffizi Gabinetto dei Disegni e delle Stampe. Sala Edoardo Detti e Sala del Camino
Periodo Mostra
16 maggio - 20 agosto 2017

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